Temi quali sicurezza e qualità costruttiva degli edifici scolastici sono oramai all’ordine del giorno. Da anni purtroppo nelle cronache sentiamo di incidenti causati da distacchi e crolli parziali di edifici scolastici fatiscenti senza annoverare quelli causati dalla scarsa sicurezza e dall’igiene.
Che l’edilizia scolastica sia una delle “ordinarie” emergenze nazionali è una certezza dichiarata dai diversi governi che si sono succeduti in questi ultimi anni. Ogni tentativo di risolvere in maniera “veloce” la messa in sicurezza e il miglioramento qualitativo di più di 41.000 edifici scolastici è tuttavia sostanzialmente fallito.
Il piano per l’edilizia scolastica del 2014 ha tuttavia offerto uno spiraglio di luce. Nei prossimi anni una scuola italiana su due sarà coinvolta. in questo progetto di rinnovamento cui beneficeranno più di quattro milioni di studenti. Waler ha colto questa importante sfida e sta supportando molte amministrazioni locali con competenza tecnica e soluzioni d’isolamento a cappotto innovative.
La qualità dell’edilizia scolastica, delle strutture e dei servizi sembra finalmente essere arrivata ad una svolta. Sicurezza, comfort abitativo e sostenibilità sono i capisaldi del nuovo piano scuola varato dal governo.
In questo nuovo corso Waler c’è. Assicurare benessere abitativo, migliorare la qualità della vita sono fattori importantissimi per quello che facciamo, soprattutto se parliamo dei ragazzi che rappresentano il nostro futuro. Nell’articolo descriviamo tre cantieri, tre soluzioni d’isolamento a cappotto innovative e le loro peculiarità che ben riassumo la nostra vocazione tesa a promuovere un’edilizia sostenibile per l’uomo e per l’ambiente:
• Rivarolo Canavese (TO): Cappotto ad alta efficienza e attento alla psicologia del colore.
• Botrugno (LE): cappotto autopulente per isolare dal caldo soffocante del Salento.
• Corbara (SA): cappotto termo-acustico minerale su struttura in legno.